Perché tu stagNaso in allenamento: 5 cause comuni e le loro soluzioni

Il ciclismo è uno sport impegnativo che richiede disciplina, perseveranza e un approccio ponderato al progresso. Capita spesso che, nonostante i tuoi sforzi, ti senti come se fossitagmigliorare le tue prestazioni. Non acquisisci più velocità, resistenza o potenza e le tue uscite diventano frustranti. Questo fenomeno è comune e spesso facile da correggere, a patto che vengano identificate le cause sottostanti. Ecco cinque motivi principali che potrebbero spiegare questotagnazione, corredata da consigli pratici su come porre rimedio a questa situazione.

da Guillaume Spioncino – Foto: ©depositiphotos.com

1. Mancanza di regolarità nell’allenamento: l’importanza di un piano strutturato

Come per tutti gli sport, La coerenza è la chiave per progredire nel ciclismo. Se si pedala in modo casuale, senza un vero e proprio programma di allenamento, è probabile che i progressi svaniscano rapidamente.

Il corpo umano ha bisogno di stimoli costanti e progressivi per adattarsi e diventare più efficiente. Senza un approccio strutturato, i tuoi output potrebbero mancare di coerenza e rischitagper peggiorare o addirittura regredire.

Perché questo accade?

  • Si pedala solo quando si ha voglia, senza seguire un programma specifico.
  • I tuoi allenamenti non sono adatti ai tuoi obiettivi (resistenza, potenza, velocità, ecc.).
  • Non stai progredendo gradualmente, il che impedisce al tuo corpo di adattarsi in modo efficace.

Come curarlo?

Stabilisci un piano di allenamento settimanale, anche semplice, in base alla tua disponibilità e ai tuoi obiettivi. Ad esempio, pianificare da 2 a 3 uscite intensive a settimana (intervalli o salite) e da 1 a 2 uscite più lunghe per lavorare sulla resistenza.

Perché tu stagNaso in allenamento: 5 cause comuni e le loro soluzioni
Per progredire nel proprio percorso è fondamentale variare il tipo di uscita.

Utilizzare strumenti come le app per il ciclismo (Dieta, TrainingPeaks, ecc.) per monitorare i tuoi progressi e adattare i tuoi sforzi.
Infine, stabilisci obiettivi chiari e misurabili, come migliorare il tuo tempo su un determinato percorso o aumentare la tua potenza media in una corsa.

2. Mancanza di varietà nell'allenamento: esci dalla tua zona di comfort

Se ripeti sempre gli stessi tipi di uscite (stessa distanza, stessa intensità, stesso terreno), alla fine il tuo corpo si adatta e smette di progredire.. Questa routine può sembrare comoda, ma limita il tuo potenziale. Per continuare a evolversi è fondamentale variare l'allenamento, in modo da stimolare diverse qualità fisiche.

Perché questo accade?

  • Si pedala sempre sugli stessi percorsi pianeggianti o collinari, senza mai cambiare terreno.
  • Le tue uscite hanno sempre la stessa durata o intensità, il che non mette a dura prova le tue capacità.
  • Si evitano sforzi intensi (sprint, salite, intervalli) per paura di affaticarsi o sentirsi a disagio.

Come curarlo?

Varia il tuo allenamento integrando sessioni specifiche:

  • Intervalli: alterna sforzi brevi e intensi (ad esempio 1 minuto al 90% del tuo sforzo massimo) con periodi di recupero.
  • Salite: allena la tua potenza e la tua resistenza muscolare arrampicandoti regolarmente.
  • Allenamento di lunga resistenza: aumenta gradualmente la durata delle tue uscite per migliorare la tua capacità di pedalare per lunghi periodi senza esaurirti.
  • Sprint: aggiungi accelerazioni brevi ed esplosive per sviluppare la tua esplosività.
  • Esplora nuovi percorsi o terreni per mettere alla prova i tuoi muscoli in modo diverso.
  • Integra sessioni di gruppo o gare amichevoli per uscire dalla tua zona di comfort.
“Il ciclismo è uno sport che premia la pazienza, la disciplina e l’ascolto del proprio corpo. »

3. Scarso recupero: il riposo, un pilastro dimenticato

Molti ciclisti commettono l'errore di pensare che più si allenano, più migliorano.. Tuttavia, un recupero insufficiente può portare a untagnazione, o addirittura una regressione nelle prestazioni. Quindi, il riposo è importante tanto quanto l'allenamento, perché è durante questa fase che i tuoi muscoli reconcostruisci e il tuo corpo si adatta agli sforzi fatti.

Perché questo accade?

  • Si effettuano uscite intensive senza pianificare alcun giorno di riposo o di recupero attivo.
  • Ignori i segnali di stanchezza eccessiva, come sonnolenza, irritabilità o dolori muscolari persistenti.
  • La tua dieta o idratazione non sono adeguate a sostenere i tuoi sforzi e a favorire il recupero.

Come curarlo?

Inserisci nel tuo programma giorni di riposo completo o uscite leggere. Ad esempio, dopo un'uscita in bici intensa, programma una giornata di recupero attivo (un'uscita breve e facile) o un giorno di riposo. Ascolta il tuo corpo: se ti senti insolitamente stanco, non esitare a ridurre l'intensità o la durata dei tuoi allenamenti.

Ottimizza inoltre il tuo recupero seguendo una dieta ricca di proteine, carboidrati e grassi sani e idratandoti adeguatamente prima, durante e dopo le tue uscite.

Infine, dormi a sufficienza (da 7 a 9 ore a notte), poiché il sonno è essenziale per la rigenerazione muscolare e mentale.

4. Plateau di adattamento fisiologico: come superare i propri limiti?

Dopo un periodo di rapidi progressi, è normale raggiungere una fase di stallo in cui i progressi diventano più lenti.. Ciò significa che il tuo corpo si è adattato al tuo attuale livello di allenamento e gli sforzi che stai facendo non sono più sufficienti a stimolarlo. Questo fenomeno è naturale, ma può essere frustrante se non si sa come reagire.

Perché questo accade?

  • Hai raggiunto un livello di forma fisica che corrisponde al tuo attuale carico di allenamento.
  • Non si aumenta gradualmente l'intensità, il volume o la frequenza degli allenamenti.
  • Stai trascurando aspetti specifici del tuo allenamento, come la forza muscolare o la resistenza cardiovascolare.

Come curarlo?

Aumentare il carico di allenamento gradualmente, ma in modo controllato. Ad esempio: aggiungi il 5-10% di distanza o durata alle tue uscite in bici ogni settimana.

Per superare i tuoi limiti, includi sforzi più intensi, come sessioni a intervalli o corse in salita.

Lavora su aspetti specifici, come la potenza massima o la resistenza aerobica, utilizzando un misuratore di potenza o un cardiofrequenzimetro per misurare i tuoi progressi.

Evitare di aumentare troppo il carico in una volta sola, altrimenti si corre il rischio di infortuni o di sovrallenamento.

Infine, puoi consultare un allenatore o un professionista dello sport per elaborare un piano di allenamento adatto alle tue esigenze e al tuo livello attuale.

5. Mancanza di motivazione: il ruolo chiave della mente nel progresso

Il progresso nel ciclismo non dipende solo dal tuo livello fisico. La motivazione è essenziale anche per imporre la disciplina necessaria a mantenere una regolarità nella frequenza degli allenamenti e a spingersi mentalmente durante gli sforzi intensi.

Perché tu stagNaso in allenamento: 5 cause comuni e le loro soluzioni
Se ti senti come se fossitagForse dovresti fare il punto della tua motivazione.

Se ti manca l'entusiasmo o hai difficoltà a impegnarti pienamente nell'allenamento, le tue prestazioni potrebbero risentirne.tagner.

Perché questo accade?

  • Pedali senza obiettivi chiari, il che rende le tue pedalate monotone e poco stimolanti.
  • Sei mentalmente stanco a causa dello stress, del lavoro o di altre responsabilità.
  • Hai perso il piacere di andare a cavallo, cosa che può succedere dopo un periodo di allenamento intenso o ripetitivo.

Come curarlo?

Stabilisci obiettivi motivanti e raggiungibili, come partecipare a una cicloturistica, battere il tuo record personale in un determinato percorso o semplicemente esplorare nuovi paesaggi.

Varia le tue uscite per riscoprire il divertimento: pedala con gli amici, scopri nuovi percorsi o affronta sfide divertenti (come scalare un passo famoso o pedalare su sentieri sterrati).

Se necessario, fare delle pause. Una breve pausa di qualche giorno o di una settimana può aiutarti a ritrovare motivazione ed energia.

Infine, lavora sul tuo stato mentale praticando tecniche di visualizzazione o di gestione dello stress, soprattutto se tendi ad arrenderti durante gli sforzi più difficili.

Conclusione: progressi costanti grazie ad un approccio globale

StagRimanere bloccati durante l'allenamento in bicicletta è un fenomeno comune, ma non è inevitabile.. Identificando le possibili cause (mancanza di coerenza, varietà, scarso recupero, stallo di adattamento o mancanza di motivazione) puoi adattare il tuo approccio e tornare sulla strada del progresso.

Il ciclismo è uno sport che premia la pazienza, la disciplina e l'ascolto del proprio corpo.. Adottando una strategia equilibrata e restando motivati, non solo riuscirai a superare i tuoi limiti, ma ti divertirai anche di più in sella alla tua bici.

Ricorda: ogni ciclista è unico. Se nonostante i tuoi sforzi hai la sensazione di non fare progressi, non esitare a consultare un coach o un professionista per una consulenza personalizzata. E soprattutto, continuate a pedalare, perché è pedalando che andiamo avanti!

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Guillaume Giuda

  - 54 anni - Giornalista professionista dal 1992 - Allenatore / Supporto alle prestazioni - Ex corridore Elite - Pratiche sportive attuali: route & allroad (un po'). -Strava: Guillaume Giuda

Un commento su "Perché tu stagNaso in allenamento: 5 cause comuni e le loro soluzioni"

  1. Per continuare a progredire nel corso degli anni, penso che sia fondamentale cambiare regolarmente il proprio modo di allenarsi.
    Fare la stessa cosa più e più volte porta atagner.
    Non esito a portare qualcosa di nuovo da un anno all'altro, soprattutto in inverno.

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